Nel tuo carrello ci sono
0 articoli



Turner e gli impressionisti
La grande storia del paesaggio moderno in Europa

cm 24 x 29, cartonato
452 pp.
281 tav. a colori; 200 in b/n

ISBN 978-88-89902-18-9

Saggi di V. Anker, M. Clarke, S. Crespi, D. de Font-Réaulx, A. B. Fonsmark, G. Giuffrè, M. Goldin, M. Hilaire, C. Mathieu, O. Meslay, V. Pomarède, R. Rapetti, C. Stolwijk, A. Tapié, B. Thomson, R. Thomson, S. Van Heugten, B. Venning, I. Warrell.

Brescia, Museo di Santa Giulia, 28 ottobre 2006-25 marzo 2007

Il catalogo ripercorre, con il contributo di quindici saggi, e suddiviso in cinque ampie sezioni (Constable e Turner; Dall’Accademia ai primi sguardi sulla natura; Da Barbizon al primo paesaggio impressionista; Paesaggi dell’impressionismo; Il giardino), la storia del paesaggio moderno in Europa, partendo dall’inizio del XIX secolo, con molti tra i capolavori della pittura di paesaggio inglese, ad opera dei suoi due più illustri esponenti: John Constable e Joseph Mallord William Turner, autori che tanto influiranno sugli sviluppi della pittura francese, dalla Scuola di Barbizon fino a Monet. Dall’Inghilterra, il percorso si snoda attraverso le varie correnti artistiche che animano la Francia dalla prima metà dell’Ottocento. In particolare il realismo dei pittori riuniti a Barbizon, nella foresta di Fontainebleau, vicino a Parigi, autori che trasformano la pittura di paesaggio in elemento fondante della pittura stessa. La natura dev’essere non più costruita, ma studiata in ogni suo aspetto, in ogni momento della giornata, nelle diverse stagioni. È per questo che acquista sempre più importanza il plein air e lo studio eseguito in situ. Sono queste le premesse fondamentali per l’elaborazione del linguaggio impressionista, e alle grandi opere dell’impressionismo è dedicato un capitolo ricco e variegato che raccoglie al suo interno i luoghi che più hanno reso famosa la Francia nel mondo: le rive della Senna, la città di Parigi, con i suoi boulevards. E ancora i villaggi e le campagne immortalate da molti pittori che vi hanno soggiornato. Per chiudere con tutta l’ultima sezione dedicata alle opere che gli autori impressionisti dedicarono ai giardini, celebrati nella ricchezza dei loro colori, nell’alternanza sapiente di zone d’ombra e parti illuminate dal sole. Quadri che talvolta affascinano anche per una nota di intimo raccoglimento e a volte di tristezza. Da Manet a Bazille, a Pissarro, a Van Gogh: in tutti il tentativo di cogliere sulla tela la bellezza effimera e gioiosa della natura. Sino al cuore della sezione: i quadri stupendi che Monet dipinge a Giverny, e che, attraverso la dissoluzione delle forme in puro colore, tratteggiano un percorso pittorico che tanto importante sarà per la pittura novecentesca.


€55,00

SHIPMENT AVAILABLE ONLY IN ITALY - SPEDIZIONE POSSIBILE SOLO SU TERRITORIO ITALIANO.

© Linea d'ombra 2020
Questo sito utilizza cookies tecnici, analitici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando sul tasto "Accetto" o chiudendo questo banner, acconsenti all'uso dei cookies. Se vuoi saperne di piu' o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies, consulta l'informativa privacy . Accetto